lunedì 5 novembre 2007

Gruppo di discussione su: Autonomia

Gentilissime/i,
sono Luca Pieri, con alcuni di voi ci conosciamo già; agli altri, per il momento, dirò soltanto di essere disabile e consigliere dell’”AIAS della Provincia di Bologna onlus”.
Vi scrivo per chiedervi se vi interessa partecipare ad un nuovo percorso che intende promuovere una presa di coscienza delle persone disabili sulle problematiche e le possibili soluzioni sul tema dell’autonomia nella vita quotidiana; è una definizione piuttosto estesa, ma tanto per capirci.
Sappiamo bene, anche attraverso l’esperienza del Centro Ausili Tecnologici, che da anni ha stretti rapporti con le maggiori realtà nazionali e straniere, che la consapevolezza delle persone disabili e delle loro famiglie sulle potenzialità e le difficoltà dei percorsi di autonomia è il primo ed indispensabile passo per lo sviluppo di una migliore qualità della vita e per lo sviluppo di una reale cultura dell’autonomia.
In una fase iniziale il progetto che vi sottopongo vuole offrire uno spazio alle persone disabili per riflettere e discutere su problemi connessi all’autonomia e al “protagonismo”, all’assistenza personale e agli ausili. Sarà il gruppo di lavoro che intendiamo formare a decidere quali potranno essere gli sbocchi di questa riflessione. Abbiamo pensato di proporre una metodologia seminariale: a chi parteciperà al progetto richiederemo di approfondire a turno tematiche specifiche, le riflessioni saranno la base per le discussioni di gruppo.
A coloro che vogliono intraprendere il percorso insieme a me e a Giancarla Matteuzzi, possono inviare commenti e/o proposte

Una poesia da un papà

IL DOWN E’ COME UN CLOWN?

Piccolo Down sei come un clown, sei tenero e dolce.
Hai una espressione allegra ma sai diventare anche triste.
Hai i movimenti che si assomigliano, molto dondolanti
che fanno di te qualcosa di veramente speciale.
Esisti da sempre, come il clown e fai parte della vita.
Generazioni di persone vi hanno seguito, in certi casi
anche derisi, ma una cosa è certa: piccolo Down tu sarai
sempre per chi ti ha vicino la cosa più bella che ci sia.
Anche perché tu sarai per i tuoi cari l’essenza della
tenerezza, e a differenza del clown, più passa il tempo,
il mondo per te diventa più sereno.
Perché ognuno di noi comincerà a capire che a differenza
del clown che si spoglia della sua veste, tu rimani qualcosa
di vero, tu sei il Down una persona

SPECIALE

(DOWN=BAMBU’)

Bologna, giugno 1996
UN PAPA’ FELICE DI UN BIMBO CON UN CROMOSOMA IN PIU’