venerdì 5 dicembre 2014

Una sottile emozione

Del Pontiggia sono assiduo frequentatore non per questo vincitore
Tratteggio a volte seriamente e a volte in maniera divertente
La mia opinione che può sembrare stuzzicante e rovesciare un parte
Per una volta ascoltato giudicato applaudito o fischiato mi son sempre divertito
La mia vita ho presentato e joe Burlone  ha sostenuto il mio copione
e faccio i complimenti al vincitore e che  spero di vedere alla prossima edizione
Per un attimo ho invidiato il secondo risultato  poi ho pensato sul podio sono arrivato  e
 Siccome non son giurato il terzo è posto è assicurato  e al quarto e al quinto faccio un ringraziamento
Per aver con me gareggiato e a tutti dico buon riposo e ricreazione e ciao ciao alla prossima  edizione

Marco Mignardi 

lunedì 27 ottobre 2014

Anarchia - la notte del giudizio

Recensione del film uscito nelle sale di Simone Senarega

In una società prossima ventura nel 2023 il crimine è stato debellato grazie a un’escamotage: “una notte all'anno è legale fare tutto”.
Però, alla fine, sono i ricchi che pagano per uccidere i poveri, e un gruppo si ribella, poi un insieme di varia umanità deve sopravvivere a questa notte. C’è l’eroe che deve vendicare l’uccisione del figlio. la coppia in crisi, e la madre e la figlia, tutti insieme affronteranno la notte, inseguiti da bande di assassini, alla fine si vedrà.
“E’ un film contro la società iper armata degli stati uniti, la differenza tra poveri e ricchi, un film appassionante e coinvolgente” 

Simone Senarega

giovedì 2 ottobre 2014

Agire per un cambiamento.

Playing for Change è un supergruppo musicale formato essenzialmente da artisti di strada di varie etnie, nato come progetto multimediale per opera del produttore discografico statunitense ed ingegnere del suono Mark Johnson, del Timeless Media Group, e di Enzo Buono.
Con lo stesso nome Playing for Change Foundation (letteralmente: Suonare – ma anche recitare, agire – per un cambiamento) è stata fondata una organizzazione non a scopo di lucro – la Playing for Change Foundation – cui è demandato il compito di edificare scuole di musica destinate all'infanzia nei luoghi più disparati del mondo.
Playing for Change ha avuto inizio come progetto nel 2004: lo scopo dichiarato era quello – secondo gli intendimenti degli organizzatori – «di ispirare e mettere in collegamento musicisti per portare un messaggio di pace nel mondo attraverso la musica».

Perché AIAS promuove l’ascolto di PFC?
AIAS è una organizzazione senza scopo di lucro che promuove temi di integrazione sociale in particolare per le persone con disabilità, in sostanza promuove temi di pace e di vita ed è impegnati più in generale contro le forme di discriminazione che nello specifico possono riguardare persone con disabilità ma che più in generale possono riguardare tutti in tutto il mondo.
AIAS Bologna Onlus condivide e promuove il nome e lo spirito di playing for change, agire per un cambiamento, convinta che un impegno come il suo non riguarda solo una piccola minoranza di persone ma tutti quanti noi.

Alberto Manzoni
un brano come esempio  ----------------   un secondo brano

Immagine di un laboratorio AIAS di musico terapia

Ascolta con noi...

giovedì 24 luglio 2014

Wek end a Riccione al "festival del Sole"

Un’esperienza unica per 6 nostri ragazzi: Alessandro, Davide, Eva, Ivan, Luca e Roberta che hanno partecipato al Festival del Sole, una manifestazione, che il Comune di Riccione organizza ogni 2 anni, alla quale partecipano ragazzi provenienti da tutta Europa.
Quest’anno 6000 giovani, durante una settimana, si sono esibiti in varie specialità ginniche, tenendo fede al famoso principio di De Coubertin: “L’importante non è vincere, ma partecipare.”
I nostri ragazzi hanno soggiornato per due giorni in un albergo, condividendo con Cristina B. Cristina C. Federico e Nicola il piacere di stare insieme in spiaggia, di fare il bagno, di ammirare i fuochi di artificio e di passeggiare nel famoso viale Ceccarini di Riccione.
In conclusione, l'esibizione all’Arena dei Giardini, diretti dall’insostituibile Simona Santonastaso e con 9 ballerini della compagnia Kairos, hanno vissuto un momento emozionante, tra gli applausi e le “ola” dei ragazzi presenti.
Questa esperienza rimarrà un ricordo unico e ci auguriamo ripetibile in altre occasioni, considerando i commenti e gli entusiasmi che abbiamo raccolto da alcuni partecipanti.  



 Ivana: è stato bellissimo, c’era il sole, c’era molta gente e tanti bambini. Abbiamo mangiato le piadine e in spiaggia c’erano le barche.Io sono andata i macchina con la Rita, Giacomo e Stefania.
Ci siamo preparati con la musica poi c’era la Cristina con la Rita. La sera  nella strada abbiamo ballato e c’hanno fatto le foto e il pubblico ci ha applaudito. È la prima volta che sono andata allo spettacolo ed è stato bellissimo. Avevo i pantaloni neri e la maglietta gialla.
Lo spettacolo è stato bello eravamo in tanti e facevamo così con le braccia e con il corpo così…e poi così!
 
Stefania: per me è andata benissimo, io non mi stanco mai di andar fuori, mi stanco quando non faccio niente. Mi è dispiaciuto che a Riccione potevamo essere andati tutti e sei mentre siamo andati solo in due, ma va berne lo stesso e mi sono divertita lo stesso. È stato un obiettivo raggiunto, almeno si è capito che abbiamo partecipato


Ivan: E' stato magnifico, siamo bravissimi!

venerdì 21 marzo 2014

21 marzo 2014 - primo giorno di Primavera

Oggi non è solo il primo giorno di primavera... Inizia la settimana contro il razzismo, nello speciale ER Sociale le indicazioni per colorare la nostra città di arancione. Poi ancora domani si celebrerà la XIX Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
E per ultimo ma non per importanza, sempre oggi ricorre la GIORNATA MONDIALE della POESIA, per celebrare dedichiamo due belle poesie di una nostra amica Simona che ci ha salutato qualche anno fa.

Vita bella 
La mia vita 
è così, 
è come il tempo, 
che un giorno è grigia, 
un altro giorno è bello. 
A volte la nebbia cala su di noi, 
ci fa vedere cose confuse; 
un vetro si appanna 
e non ci puoi vedere attraverso. 
Poi, all’improvviso, 
il velo si dissolve 
e si vede tutto chiaro: 
allora gli uccellini 
cinguettano felici 
nel tempo bello. 
Sento gli uccellini cantare, 
mi rallegrano molto, 
e vedo la natura che nasce; 
provo una gioia immensa,
come se mi regalassero 
un giorno sereno.

Natura 
Ho sognato. 
Io quando ero bimba sognavo di correre nei campi 
di grano e di erba alta, 
e mi sentivo avvolta come se fossi fra le braccia di 
una Mamma che mi cullava. 
Ero felice e tranquilla e mi sembrava di essere un 
uccellino spensierato, 
che vola alto nel cielo per raggiungere il tuo cuore per dirti grazie 
per come sei con me. 
La tua cocca.

Simona Gardenghi