lunedì 14 luglio 2008

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2 commenti:

zoe ha detto...

Le ultime vicende dei "permessi lavorativi"(legge 104/92) mi evocano una serie di cose già viste, ne dico solo due:
1-il triste fenomeno dei falsi invalidi, per i quali un numero enorme di persone usufruiscono impropriamente dei benefici che la legislazione prevederebbe per le persone invalide/disabili, quest'abuso è diventato un alibi per non adeguare le nostre previdenze a quelle minime dei penzionati per vecchiaia;
2-un'altra misura in nostro favore che è diventata fonte di abuso, o quanto meno di utilizzo in proprio è il contrassegno auto, che spesso utilizzato da parenti pocom scrupolosi (in Italia tutti dobbiamo portare a messa la nonna invalida) prima o poi arriveranno anche qui misure restrittive che ancora una volta danneggeranno chi ne ha veramente bisogno di utilizzare questo strumento nato per facilitare la nostra mobilità.
Ho scritto tutto questo non solo per denunciare furbi e furbetti, pe dirla con Antonio Di Pietro, ma per denunciare che alcuni associazioni di categoria hanno in passato, e forse ancora oggi, fatto la loro fortuna chi ha come me una certa età e quindi una certa esperienza può capire di quali associazioni stò parlando...
Fortunatamente il governo ha parzialmente rivisto le modifiche alle normative sui permessi lavorativi dai quali ho preso spunto per questa obiezione che spero induca qualcuno a evitare, o almeno a contenere l'utilizzo "improprio" delle misure in favore delle persone disabili.
L.P. (una persona disabile che ha visto nascere l'AIAS di Bologna e molte altre associazioni)

Anonimo ha detto...

It is my first message here, so I would like to say hallo to all of you! It is really amusement to join your community!